Il 6 giugno 1944 Ramesse III liberò se stesso e i suoi sudditi dalla schiavitù della morte. Adesso è il 1957, il Regno di Osiride è una nazione potente e magnifica, nella quale i vivi e Morti servono il Dio incarnato con cieca venerazione e ogni incubo sembra dissolversi al cospetto delle acque del Nilo. Ma all'ombra di templi e piramidi strisciano subdoli traditori, culti innominabili, divinità avverse e antichi Faraoni pronti a spezzare la corona di Ramesse III per divorare il suo regno. Questo manuale contiene una nuova classificazione dei Morti e un nuovo significato della loro esistenza, nuove Professioni, numerose altre creature mostruose tra le quali le temibili sfingi.
